Sì, la festa può cominciare. Ci sono tutti gli ingredienti affinché questo fiore all’occhiello che è l’International Europa Garino Cup 2023 sia un successo. I volontari della Polisportiva lavorano in maniera forsennata già da diversi giorni. Tutto deve essere in ordine, tutto deve dare il senso dell’ospitalità, dello scambio culturale, della socializzazione tra calciatrici, genitori, famiglie e parenti che arrivano dall’Italia e dall’estero. E’ il pallone in rosa, è la grande bellezza di un calcio che deve essere festa, abbracci e voglia di stare insieme in un messaggio culturale prima ancora che sportivo. E’ la filosofia del capo in testa, il Presidente Gianni Matacchione di questa piccola ma grande Polisportiva di Via Europa 25 a Vinovo in provincia di Torino, del quale abbiamo conosciuto l’anima e la mente pensante in una recente intervista. E in questa competizione femminile Under 12 che si presenta con il tratto di un evento social – culturale e sportivo, c’è proprio il marchio di Matacchione, c’è quello che vuole raggiungere organizzando assieme ai suoi, un tale mega torneo calcistico femminile che è tanta fatica organizzativa, ma che alla fine procura tanta soddisfazione che ti resta nel cuore e ti fa già pensare al prossimo terzo anno. E’ un dare e avere che migliaia di piccole calciatrici e di accompagnatori che arrivano da ogni dove in questo piccolo angolo di mondo, recepiscono come una festa, la festa del pallone in rosa in un incontro tra persone che si conoscono, che non si sono mai viste prima, ma che si scambieranno sicuramente i loro contatti personali per risentirsi, per sapere come va, che cosa si dice e darsi ancora appuntamento per il prossimo anno. Ed è bello quando il calcio si presenta sotto questo aspetto sociale, capace di mettere anche in secondo piano la coppa alzata al cielo, gli abbracci per un gol realizzato, per una partita vinta, o una furtiva lacrima di delusione per una partita persa. E’ comunque un’esperienza formativa di vita, perché il calcio è metafora di vita in crescita sana. Tutti valori che si racchiudono e si scoprono mentre l’emozione e l’adrenalina sale quando alla sfilata iniziale delle calciatrici che espongono orgogliosamente i loro colori societari si sente l’inno che è da brividi. Ed è proprio questo il senso di questa idea straordinaria che il Presidente Matacchione, i suoi collaboratori e gli indispensabili volontari portano avanti da due anni, ma che, siamo sicuri, si protrarrà ancora per molti anni con l’aiuto dei partner, del Comune di Vinovo, del suo Sindaco Gianfranco Guerrini e tanti collaboratori uniti a rendere sempre più interessante questo incontro annuale di grande prestigio. E’ il calcio, è il pallone di tante bimbe che trascinano noi adulti a pensieri e riflessioni che vanno oltre il mero significato di un gol fatto o incassato, di un momento di grande felicità per avere vinto che si interseca ad altri in cui senza abbattersi ci si tempra per ricominciare e raggiungere quella vittoria che oggi è sfuggita amaramente. E’ vita. Per questo diciamo grazie alla Polisportiva Garino di avere ideato questo International Europa Garino Cup, in cui attraverso le tante lingue e inflessioni dialettali rivediamo un pallone che ci piace davvero tanto.
Salvino Cavallaro